Note:
Gita interessante sia gli aspetti naturalistici come la particolare formazione geologica del territorio (ben descritta da numerosi pannelli esplicativi) sia per quelli storico artistici come le due chiese storiche di Castel San Pietro: la chiesa di S. Antonino nella frazione Obino e la Chiesa Rossa, di grandissimo interesse artistico, presso la quale sorgeva un castello, del quale rimangono pochi ruderi. Il castello, dove risiedeva il vescovo di Como – che benché scomparso ha lasciato una traccia incancellabile nel nome del villaggio – sorgeva sulla collina a strapiombo del fiume Breggia.
Descrizione
Percorso Stradale: Varese – Malnate – Bizzarrone – Genestrerio – Coldrerio – direzione Chiasso – Balerna, attraversare il paese sino a superare la grossa rotonda di fronte ai “centri commerciali”, superare il ponte e girare subito a sinistra e proseguire in salita verso Morbio Inferiore e Valle di Muggio. Dopo circa 300 m sulla sinistra (prima della curva a dx) 3 indicazioni “Parco delle Gole della Breggia” in marrone e parcheggio.
Itinerario: il percorso inizia dal centro visitatori (m 278 slm), costeggia dapprima il laghetto del Ghitello, dove si trovano testimonianze di ex mulini e vecchi edifici e i resti di uno spettrale enorme ex cementificio considerato un esempio di archeologia industriale. Il sentiero sale e si snoda in una profonda gola le cui le pareti mostrano l’impressionante evoluzione geologica avvenuta nel territorio. Lungo il percorso, non molto soleggiato all’interno della gola, si alternano ponti e pozze scavate dall’acqua. Una volta lasciato il parco si entra nel paese di Castel S.Pietro e si lo si attraversa per salire alla chiesa di S.Antonino nella frazione di Obino (il punto più alto a m 520 slm) che sarà il punto sosta per il pranzo. Al ritorno ci si fermerà a visitare la Chiesa Rossa e i ruderi di un castello. Un nuovo sentiero a gradini e piuttosto ripido ci porterà velocemente sulle rive del Breggia e al punto di partenza.