29° GITA – Giovedì 21 agosto
Nota: Ai piedi del grande ghiacciaio di Verra, incassato tra ampi cordoni morenici, in un ambiente in cui gli ultimi larici contendono lo spazio a prateria e pietraia, un lago dalle acque di un azzurro particolarmente intenso si offre alla vista dell’escursionista come un vero gioiello.
Descrizione itinerario
Percorso stradale: Varese – Azzate – Autostrada A26 – A4 – A5 – Verrès – Champoluc – Saint Jacques.
Itinerario: Dalla piazza di Saint Jacques (1689 m.), superata la chiesetta, si procede diritto su una ripida salita in asfalto. Superato un bar/ristorante, si seguono le indicazioni segnaletiche gialle che indicano il sentiero n. 7 per il lago Bleu. Si procede costeggiando il torrente Evançon e si passa un piccolo ponte in legno dove c’è una piccola fontana, dove si possono riempire le borracce. Si imbocca la mulattiera sulla destra con ampi gradoni, si entra nel bosco e si continua a salire sempre diritto seguendo le frecce gialle di pinte sui massi. Si arriva alla frazione di Fiery, dove c’è un vecchio albergo abbandonato, si lascia sulla sinistra il sentiero che porta al bar/ristorante Fiery e si prosegue sulla destra per il lago Bleu nel fitto di un bosco di larici. Al diradarsi della vegetazione si sbocca al Pian di Verra Inferiore (2069 m.), meravigliosa distesa di fiori e verde, dominata dalla mole del Monte Rosa, con vista panoramica sulla Punta Castore, la Punta Polluce, la Gobba di Rollin, la Roccia nera e i Breithorn. Si attraversa la piana mantenendo sempre la sinistra e si affronta l’ultima salita su gradoni formati da grossi massi, costeggiando il torrente Evançon, fino ad un ponticello in pietra oltrepassato il quale c’è il lago Bleu.