Il Gruppo Speleologico Varesino vede la luce nel 1970 in seno alla sezione di Varese del CAI e prende il nome di G.S. CAI Varese.

Da allora svolge una serie di attività, soprattutto quella esplorativa, principalmente nelle Prealpi Varesine, che ha portato alla scoperta ed all’esplorazione di una decina di abissi del Monte Campo dei Fiori. L’ultimo della serie, la Grotta dei Mattarelli, è stata scoperta nel 2015 e le esplorazioni sono tuttora in corso (vedi la pagina Grotte).

Rilevante è anche l’attività didattica con l’organizzazione annuale di Corsi di introduzione alla speleologia e Stage di speleologia (vedi la pagina Corsi di Speleologia), che permettono un avvicinamento al mondo della speleologia e formazione tecnico/culturale per la frequentazione degli ambienti ipogei.

L’attività didattica è corredata dall’organizzazione di workshop e corsi di aggiornamento per speleologi.

L’attività scientifica riguarda principalmente lo studio delle cavità carsiche ed in particolare è in corso un progetto di monitoraggio della temperatura dell’aria ipogea del Monte campi dei fiori e dello Stelvio.

L’attività culturale/divulgativa si sviluppa con serate sui temi più disparati, come la rassegna “Dalla parte delle radici” con diverse serate dedicate al sottosuolo varesino, alle esplorazioni ed alle tecniche di studio delle grotte.

Negli ultimi anni il gruppo si è allargato anche alla pratica della disciplina torrentistica, con mappatura delle forre della provincia di Varese e con l’organizzazione di Corsi di Introduzione al torrentismo (vedi la pagina Forre e Corsi di Torrentismo).

Il Gruppo Speleologico CAI Varese si riunisce generalmente al giovedì dalle 21.30 alle 23 presso la sede sezionale CAI in via Speri della Chiesa 12, a Varese.

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