Calendario eventi
18° Gita – Giovedì 27 giugno – Monte Todano – Pizzo Pernice (Valgrande) - (VCO)
Ritrovo: Cimitero di Azzate ritrovo ore 6.45; partenza ore 7.00.
Mezzo di trasporto: Auto private.
Difficoltà: E
Tipo di escursione: Anello.
Tempo di percorrenza: ore 5.00 totali
Dislivello: salita e discesa 700 m. Intermedia al rifugio CAI Pian Cavallone (dislivello 550 m.)
Altezza massima: 1667 m.
Lunghezza percorso: 10.5 km.
Acqua sul percorso: SI
Equipaggiamento: di media montagna, scarponi, consigliati i bastoncini.
Accompagnatori: Castoldi Valter Tel. 3496976917 e Fumagalli Patrizia Tel. 3333524279
Quote: soci 13 €, non soci +13 €
Documento per espatrio: NO
Nota: Bella escursione per conoscere i sentieri del Sud della Valgrande con sguardi panoramici sul Lago Maggiore e sui monti della Valgrande.
Descrizione itinerario
Percorso stradale: Azzate – Vergiate – Autostrada A26 per Gravellona Toce – Uscita a Baveno – San Bernardino Verbano – Cambiasca – Miazzina. Nei pressi del centro di Miazzina, sulla destra strada in salita (a tratti ripida) con indicazione Alpe Pala. Al termine della stessa si arriva all’ampio piazzale di Cappella Fina, dove si parcheggia.
Itinerario: Dalla Cappella Fina (1102 m.), tralasciato il sentiero che sale verso l’Alpe Cavallotti (che si percorrerà al ritorno), si prende la stradina in leggera salita sulla destra che traversa tutto il fianco del versante che scende verso la Valle Ganna. Dopo un bivio (sulla sinistra si traversa verso l’Alpe Cavallotti), la stradina diventa un sentiero che precede la caratteristica roccia del Saas d’la Fiusa, superato il quale si continua nel bosco salendo sulla dorsale al Colle Magente, dove il panorama si apre sulla Valgrande e le sue cime. Lasciata sulla sinistra la salita al Pizzo Pernice e il traverso che porta a Curgei, si prosegue sulla destra lungo la dorsale che sale nelle vicinanze del ricovero invernale del Pian Cavallone, con a fianco i ruderi dell’Albergo del Piancavallone distrutto dai nazifascisti durante il rastrellamento del giugno 1944. Passando dalla Croce posta nelle vicinanze, il panorama si apre verso la Cima Cugnacorta e il Pizzo Marona. Si continua verso il Piancavallone con la sua caratteristica Cappella Valgrande Martire (1544 m.) per poi salire al Monte Todano (1667 m.) dove la dorsale continua sulla destra verso il Pizzo, mentre di fronte si vede la cima del Monte Zeda e la zona del Pian Vadà. Nella salita al Monte Todano c’è la possibilità di fermarsi all’intermedia presso il Rifugio Pian Cavallone (1528 m.), ben visibile dalla Cappella, raggiungibile percorrendo un sentiero per circa 400 m. Presso il Rifugio è prevista la sosta pranzo. Per il ritorno si percorre il sentiero di andata fino al bivio per Curgei, da cui si sale facilmente al Pizzo Pernice (1507 m.), dove sulla destra si vede la zona dell’Alpe Pra e la dorsale che sale verso la Cima Sasso, in basso Cicogna, Merina e Cascè. Si continua lungo la dorsale (che scende poi verso la Colma di Cossogno e traversa verso il Todum), fino al punto (Cavallettum) da cui si scende in direzione della Testa di Cremisello (tratto un po’ rigido che richiede attenzione nel percorrerlo). Si entra nel bosco per arrivare ad un incrocio di sentieri, da cui vale la pena di fare un’ultima breve salita alla Testa di Cremisello (1276 m.), da dove si scende velocemente all’interessante Alpe Cavallotti (1216 m.) per poi arrivare alla Cappella Fina, punto di partenza della gita.